Grigioni - Cultura architettonica

CAPPELLA IMMACOLATA Fino al 1990 Giova, un piccolo insediamento situato molto in alto all’entrata della Valle Calanca, non disponeva di una chiesa. Il prete del vicino villaggio di Buseno leggeva la messa nella scuola.Fino a qualche anno fa non era neppure dotato di strada. Il sito abitato stanzialmente in passato è oggi un luogo di vacanza. L’aspetto della nuova cappella non inganna. Smembrata in singoli elementi la costruzione risulta, non solo in apparenza ma effettivamente, caduta dal cielo; mattoni, intonaco, vetro e colore portati in elicottero. Il gioiello accessibile posato sulla terrazza è estraneo alla cicostante realtà alpina, tipico esempio italiano di design architettonico poco attento al rapporto con il sito e il terreno. La cappella sorge come il modellino di una grande chiesa: bianca, composta giocosamente, in contrasto con la natura.
(Architekturzeitschrift Hochparterre)

Ingegnere edile
Edy Toscano, Felice Protti, Giudicetti & Baumann

Costruttore
Fondazione ecclesiastica ‹Capella della M. di Fatima›

Anno di costruzione
1990

Procedimento
Dono dei partecipanti